Descrizione
Viene qui presentata la fedele ristampa anastatica dell’edizione del 1820 della famosa opera in 6 volumi di Juan Antonio Llorente sulla storia dell’inquisizione spagnola.
Juan Antonio Llorente, storico e politico spagnolo, ecclesiastico apostata, uno dei principali autori della storia dell’Inquisizione spagnola, fu egli stesso inquisitore e stilò la sua opera basandosi sulla sua esperienza di prima mano e su una notevole quantità di documenti segreti su cui aveva avuto la fortuna di poter mettere le mani, grazie alle sue disponibilità economiche e alla sua posizione sociale e clericale.
La sua Histoire critique de l’inquisition d’Espagne, inizialmente in 4 volumi, sarà tradotta in inglese, in tedesco, in olandese e in italiano, e gli procurerà critiche, ostilità, e infine la sospensione a divinis.
Una lettura caldamente consigliata a tutti, sia pagani che cristiani, per avere la vera cognizione dell’estensione e della crudeltà dell’infame olocausto portato avanti per secoli dalla chiesa col benestare e la benedizione dei papi che si sono succeduti in tutti questi secoli alla guida di questa religione di “amore e carità”.
“…Non vedo come gli apologisti del Sant’Ufficio possano liberarlo dalla colpa di aver fatto perire tra le fiamme del 1480 fino a tutto il XVIII sec. 30.909 individui; in effigie, perché o morti nelle carceri, o fuggiti in paese straniero, 17.659; penitenziati con rigorose pene 291.450; in tutto 341.021 nella sola penisola della Spagna.”